Il lago d’Endine è situato in Val Cavallina, a circa 30 km da Bergamo. Ha un perimetro di circa 15 km, e fondali da 2 a 4 metri con punte fino a 7 metri. E’ circfondato da canneti per quasi tutta la circonferenza e per tale motivo è consigliabile il noleggio di una barca o per meglio dire di un pedalò, considerato che le barche a remi sono le prime ad essere noleggiate e spariscono subito.
Sono molto rari i posti in cui si riesce a raggiungere la riva a piedi. Adatto allo spinning per lucci e bass di media dimensione, in particolare nei mesi primaverili ed autunnali. Durante l’inverno ha la tendenza a ghiacciarsi. Spesso la zona sud del lago (quello di fronte al cimitero di Monasterolo del Castello) viene chiusa per ripopolamento. Dato che i cartelli non sono visibili dal lago e neanche da terra, vista la vegetazione, è meglio informarsi prima di eventuali divieti per non incappare in una bella multa.
Dove termina lo specchio d’acqua troviamo Endine Gaiano, già florido borgo in età medievale.
Dall’antico centro storico, una volta fortificato, resta poco: solo le tracce di strutture particolarmente robuste che si elevano nel centro del paese, sfuggite alle trasformazioni e alle nuove costruzioni.
Sopra il paese la piccola frazione di Fanovo con la sua caratteristica chiesetta e una stupenda vista sul lago. La strada per raggiungere il piccolo borgo parte dal centro di Endine e si inerpica con notevole pendenza lungo la collina. La settecentesca parrocchiale di San Giorgio, costruita sui ruderi dell’antico castello medioevale.